The Truth About Marine Collagen
9 Minutes Read

La verità sul collagene marino

Ne avrete sicuramente sentito parlare, ma il collagene è molto più di quanto si possa immaginare. I prodotti commestibili al collagene possono migliorare la resistenza e l'elasticità della pelle, mantenere sane le articolazioni e prendersi cura di capelli, unghie, ossa e denti, tutte cose che tutti noi vogliamo che continuino ad apparire al meglio, soprattutto invecchiando.

Cos'è esattamente il collagene?

Beh, è ​​una proteina strutturale e la proteina più abbondante nel corpo umano (gli esperti stimano che circa un terzo delle proteine ​​del tuo corpo sia sotto forma di collagene). È dura, fibrosa e si trova in tutto il tuo corpo; ma in particolare come elemento costitutivo della tua pelle, delle tue ossa e di altri tessuti connettivi (cartilagine, tendini, legamenti ecc.).

In effetti, si potrebbe dire che il collagene è la colla che tiene insieme il tuo corpo. La parola deriva addirittura dal greco per colla: kólla.

Il collagene costituisce circa il 75-80 percento della tua pelle. Aiuta a formare una rete di cellule chiamate fibroblasti nello strato intermedio della tua pelle; il derma (questo è lo strato che rende la tua pelle piena e tonica). Quando sei giovane, il tuo corpo produce un'abbondante scorta di collagene chiamato collagene endogeno, secreto da vari tipi di cellule, comprese le cellule del tessuto connettivo.

Perché abbiamo bisogno del collagene?

Alcune cose influenzano la produzione di collagene del tuo corpo, tra cui l'età. Più invecchi, meno collagene e collagene di qualità inferiore produce il tuo corpo, motivo per cui la pelle più vecchia è incline alle rughe e al rilassamento cutaneo. La perdita di collagene inizia prima di quanto potresti pensare, con i ricercatori che affermano che inizia quando alcune persone hanno solo 18 anni. Quindi, dopo aver raggiunto il tuo 40° compleanno, il tuo corpo perde circa l'uno percento del suo collagene ogni anno, quindi all'età di 80 anni la tua produzione di collagene è stata ridotta di un enorme 75 percento.

Come se non bastasse, ci sono anche altri fattori che hanno un impatto negativo sulla produzione di collagene, tra cui il fumo , un consumo eccessivo di zuccheri e carboidrati raffinati e l'esposizione ai raggi UV .

Non c'è da stupirsi, quindi, che gli integratori di collagene e le creme per la pelle siano così popolari. Anche la domanda di prodotti al collagene non è destinata a calare a breve: una società di ricerche di mercato stima il valore del mercato globale del collagene marino nel 2021 a 778 milioni di $, con un aumento previsto a 1.137 milioni di $ entro il 2026.

Gli esperti ritengono che alcuni tipi di fibrille di collagene (gruppi di molecole di collagene) siano addirittura più resistenti dell'acciaio! (grammo per grammo).

Tipi di collagene

Gli scienziati hanno identificato circa 28 diversi tipi di collagene , anche se i tipi che rappresentano la stragrande maggioranza del collagene presente nel corpo sono:

  • Tipo 1 (questo è il tipo più comune che si trova nella pelle, nelle ossa, nei denti, nei tendini, nei legamenti e negli organi: il 90 percento del tuo collagene è di tipo 1)
  • Tipo 2 (presente nella cartilagine, la sostanza che ammortizza le articolazioni)
  • Tipo 3 (più comunemente presente nella pelle, nei muscoli e nei vasi sanguigni)

Nel frattempo, il collagene che non produci tu stesso, ovvero il collagene fornito da integratori naturali, bevande e prodotti per la cura della pelle, proviene da fonti diverse. I tipi più comunemente reperibili sono il collagene marino e bovino.

Collagene marino : principalmente un collagene di tipo 1, il collagene marino è ricavato dalla pelle e dalle squame dei pesci.

Collagene bovino : solitamente una miscela di tipo 1 e tipo 3, il collagene bovino è ricavato dalle pelli di mucca.

Surf o Turf: qual è il migliore per il mio viso?

Quindi qual è il migliore? Beh, se sei un pescetariano (il che significa che mangi pesce ma non carne), allora il collagene marino è ovviamente più adatto a te. Si potrebbe sostenere che il collagene marino ottiene punteggi più alti anche sul fronte ambientale, poiché si ritiene che le proteine ​​del pesce rilascino meno CO2 rispetto ai prodotti a base di carne.

La ricerca suggerisce che il collagene marino viene assorbito più facilmente del collagene bovino e che contiene tossine trascurabili rispetto al tipo bovino (questo perché il pesce pescato in natura tende a non contenere le sostanze chimiche, compresi gli antibiotici, che vengono aggiunte ai mangimi per bovini da allevamento intensivo); ecco perché optiamo per questo tipo nei nostri integratori: è ampiamente considerato di migliore qualità.

Detto questo, il collagene bovino contiene collagene di tipo 3, mentre il collagene marino no, ed è più economico da produrre e quindi da acquistare in grandi quantità. Questo potrebbe renderlo più applicabile in determinate situazioni, come l'uso come integratore proteico o specificamente per riparare i danni alla cartilagine.

Gli scienziati stanno attualmente cercando di formulare una forma vegana di collagene modificando geneticamente i batteri 'P. pastoris' con frammenti di DNA umano e aggiungendo poi l'enzima digestivo 'Pepsina' per formare molecole di collagene autoctone... questa sì che è scienza del futuro!

Cosa sono i Dalton?

Ma perché il collagene marino viene assorbito più facilmente del collagene bovino? La ragione potrebbe essere che ha un peso molecolare inferiore; sebbene questa idea sia ampiamente dibattuta da diversi campi scientifici e sia stata oggetto di molti articoli recenti su questo argomento.

Quando si parla di peso molecolare, ciò di cui devi essere a conoscenza è un'unità di massa chiamata Dalton. Questa è usata per esprimere il peso o la dimensione di atomi e molecole, comprese le molecole di collagene.

Collagene nativo

Nella loro forma originale o nativa, le molecole di collagene sono circa 28.500 - 30.000 Dalton, che alcuni commentatori ritengono sia troppo grande o lungo per essere assorbito dal sistema digerente umano. La teoria popolare è che le particelle più piccole siano più facilmente assorbite, tuttavia non ci sono molte prove scientifiche solide a sostegno di ciò. Altri sostengono che è completamente irrilevante, poiché le molecole di collagene vengono scomposte in componenti più piccole dagli enzimi digestivi prima di essere comunque assorbite.

La verità è che nessuno sa con certezza quanto grande o piccola debba essere una molecola di collagene prima di poter essere assorbita dall'intestino e poi nel flusso sanguigno, o anche se la dimensione sia la questione più importante. Tuttavia, in linea con tutto ciò che sappiamo sull'assorbimento digestivo; la maggior parte degli scienziati concorda che sembra logico supporre che più piccolo è meglio.

Collagene idrolizzato

Gli scienziati giapponesi hanno persino sviluppato una tecnica chiamata idrolizzazione che scompone le molecole di collagene in composti più piccoli (molto simile al processo digestivo). Il collagene idrolizzato ha un peso molecolare che è in genere compreso tra 2.000 e 6.000 Dalton.

Gli integratori di alta qualità potrebbero essere anche meno; ad esempio, il nostro collagene è garantito essere inferiore a 2000 Dalton. A queste dimensioni e peso, si pensa che le molecole siano molto più biodisponibili (cioè, più facilmente assorbibili) del collagene nativo.

Sebbene esistano diverse scuole di pensiero quando si parla di collagene commestibile, non c'è dubbio che la dimensione delle molecole di collagene sia assolutamente cruciale quando si tratta di prodotti topici per la cura della pelle.

Dopotutto, la pelle è progettata per tenere fuori germi e altre sostanze indesiderate, quindi sappiamo che protegge dalle molecole di grandi dimensioni. La maggior parte degli scienziati ritiene che le molecole di collagene da 500 Dalton o più piccole consentano l'assorbimento da parte della pelle, un aspetto da tenere a mente quando si sceglie la prossima crema per il viso.

La maggior parte degli esperti è scettica sull'efficacia dei prodotti topici per la cura della pelle al collagene. Ma ci sono sempre più prove che suggeriscono che gli integratori orali di collagene possono proteggere la pelle da vari segni dell'invecchiamento, con studi che hanno scoperto che aumentano l'idratazione, l'elasticità, la tonicità, le rughe e il ringiovanimento della pelle.

Di quali altri nutrienti hai bisogno per avere una pelle bella?

Il collagene non funziona da solo, assumere altri nutrienti contemporaneamente può aumentare notevolmente la sua efficacia, inoltre ognuno di essi aggiunge i propri vantaggi di ringiovanimento della pelle. Ecco i principali a cui fare attenzione:

Acido ialuronico – Il tuo corpo produce naturalmente HA, che ha una capacità unica di trattenere acqua. Ma con l'avanzare dell'età ci sono livelli significativamente più bassi di HA nell'epidermide (lo strato più esterno della pelle), facendo perdere volume e pienezza alla pelle.

Rame – Questo oligoelemento è necessario per mantenere il collagene e l'elastina nel tuo corpo. Aiuta a guarire e idratare la tua pelle – quindi è un popolare nutriente anti-invecchiamento.

Zinco – Probabilmente più noto per il suo ruolo nel mantenere il tuo sistema immunitario efficiente, lo zinco ha anche potenti proprietà antiossidanti. Ciò significa che può aiutare a proteggere la tua pelle e altre parti del tuo corpo dai danni ossidativi correlati all'invecchiamento precoce.

Vitamina C – Il tuo corpo ha bisogno di vitamina C per produrre idrossiprolina, uno dei principali amminoacidi che formano il collagene (in effetti ci sono molte prove che la vitamina C stimola la produzione di collagene di tipo 1). La vitamina C è anche un antiossidante molto potente e può aiutare a mantenere la pelle pulita.

Vitamina E – Un altro nutriente antiossidante, la vitamina E è un ingrediente popolare nei trattamenti per la pelle. Gli studi suggeriscono che protegge dai danni del sole e ha proprietà che stabilizzano la barriera cutanea. La vitamina E può anche proteggere dalla rottura del collagene nella pelle.

Vitamina B2 – Chiamata anche riboflavina, la vitamina B2 è ampiamente ritenuta avere proprietà antiossidanti e anti-invecchiamento. La vitamina B2 può anche aiutare il tuo corpo ad assorbire e utilizzare lo zinco.

Biotina – Un'altra vitamina B, la biotina può contribuire a problemi alla pelle se non ne assumi abbastanza. Uno studio su piccola scala ha scoperto che assumere un integratore giornaliero contenente collagene e altri ingredienti, tra cui la biotina, può migliorare significativamente l'idratazione e l'elasticità della pelle dopo appena 12 settimane.

Iodio – Se sei carente di questo minerale essenziale, la tua pelle potrebbe soffrirne: studi su persone con bassi livelli di ormone tiroideo (gli ormoni tiroidei contengono iodio) mostrano che più di tre quarti di loro soffrono di secchezza e desquamazione. La carenza di iodio può causare anche altri sintomi, tra cui la sensazione di freddo continuo, aumento di peso, stanchezza, debolezza, perdita di capelli, un battito cardiaco più lento del normale e mestruazioni irregolari o abbondanti.

Acidi grassi Omega 3 – Come lubrificanti per la pelle, si pensa che gli Omega 3 (e gli Omega 6, GLA) siano altamente benefici per la salute della pelle, aumentando la barriera protettiva naturale della pelle e trattenendo l'idratazione. Mangiare grassi e oli insieme alle vitamine A, D ed E ne aumenta anche l'assorbimento, rendendo un integratore di Omega come l'olio di pesce Omega 3, l'olio di semi di canapa o l'olio di starflower un'ottima aggiunta al tuo regime di cura della pelle.

Conclusione

Ora che conosci tutti i fatti importanti sul collagene marino e su cosa può fare per la tua salute e il tuo benessere, potresti volerlo provare. Sebbene lozioni e pozioni a base di collagene possano dare una sensazione piacevole sulla tua pelle, se lo chiedi a noi allora secondo la ricerca più recente assumere un integratore di collagene commestibile è sicuramente la strada da seguire se vuoi i migliori risultati.


Adam Gould | Nutrition Writer
Adam Gould writes on a wide variety of topics including nutritional supplements, vitamins, minerals and dieting.
Read More From Adam Gould >